Nel Q2 di quest’anno, l’Italia ha visto un’escalation di attacchi informatici. L’aumento è pari al 34,6% rispetto ai primi tre mesi (Fonte: Report Security Operation Center- 2023). Il settore dei servizi, con enfasi sulla sanità, è il più vulnerabile. Con la prevalenza di attacchi come phishing, ransomware e malware, la necessità di strategie di difesa robuste per salvaguardare i dati diventa evidente.

Minacce Informatiche in ascesa

Phishing: Questa tattica, volta a rubare credenziali e dettagli di pagamento, è in rapida crescita, mettendo a rischio il settore bancario.

Malware: Software dannosi progettati per infettare o danneggiare sistemi, reti e dispositivi.

Ransomware: Un tipo di malware che crittografa file o sistemi, chiedendo un riscatto per la decrittografia.

Le PMI: Nel Mirino degli Hacker

Le PMI italiane sono l’obiettivo principale degli attacchi informatici. La loro debolezza è legata a investimenti ridotti in cybersicurezza e a competenze IT non ottimali. Per questo l’Agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha messo a disposizione un tool che consente di valutare la maturità informatica delle aziende.

Difendersi dagli attacchi informatici

Di fronte a un panorama di attacchi sempre più sofisticati e violazioni della sicurezza, è vitale potenziare la capacità di difesa proattiva delle aziende. Ciò implica:

  • Adozione di politiche e protocolli di sicurezza stringenti.
  • Uso di tecnologie moderne data resilient per identificare e reagire agli incidenti.
  • Formazione del personale per identificare e neutralizzare le minacce.
  • Creazione di piani di continuità aziendale solidi.

In un’era fortemente digitalizzata, assicurare la sicurezza informatica è cruciale. Solo con una difesa proattiva e una resilienza alle minacce, le aziende possono proteggere i loro asset e garantire la continuità operativa.