Il Contesto del 2023
Il 2020-2022 ha rappresentato un triennio d’oro per l’adozione del cloud.
Tuttavia, il 2023 si profila con nuove sfide, tra cui l’inflazione e le tensioni geopolitiche, che influenzano le scelte aziendali riguardo al cloud.
Il Viaggio nel Cloud
La Cloud Transformation rappresenta il processo di spostamento delle risorse IT al cloud.
Questo processo promette:
- Scalabilità: adattarsi alle mutevoli esigenze in termini di risorse IT.
- Flessibilità: poter lavorare da qualsiasi luogo.
- Costi: risparmi potenziali, ma con la necessità di monitorare i costi.
Il Mercato del Cloud
Il Cloud è essenziale per la digitalizzazione. Nonostante le sfide, il mercato ha mostrato una crescita robusta.
La crescita continua, con il Public Cloud & Hybrid Cloud che guida la carica. La digitalizzazione delle aziende è in continua evoluzione e il cloud gioca un ruolo fondamentale in questo processo. Con l’aumento della domanda, il mercato del cloud ha visto una crescita esponenziale, con sempre più aziende che si affidano a soluzioni cloud per le loro operazioni IT.
L’importanza del cloud e la sua crescita
Il cloud è diventato un pilastro dei processi di digitalizzazione delle imprese:
metà delle applicazioni aziendali (51%) risiede nel cloud. Nonostante il contesto socio-economico sfavorevole, la visione strategica su questa tecnologia non è andata persa e il mercato ha continuato a crescere a ritmo sostenuto: +20%, per un valore totale di 4,62 miliardi a livello nazionale.
In quest’ultimo anno, il mercato del Cloud continua a consolidarsi, con un tasso di crescita di +19%. In continuità con gli anni precedenti, è la componente Public Cloud & Hybrid Cloud a registrare la crescita più significativa. (Fonte: Rapporto Cloud Transformation 2023 – Osservatorio Politecnico di Milano).
Repatriation: Un ritorno alle origini
Mentre molte aziende hanno abbracciato il cloud per i suoi numerosi vantaggi, alcune stanno ora rivalutando le loro decisioni dando vita al fenomeno della Cloud Repatriation.
I fattori decisionali alla base di questa scelta dipendono da:
- Costi: le aziende possono scoprire che l’uso prolungato di servizi cloud pubblici è più costoso del previsto, soprattutto per carichi di lavoro con elevato utilizzo di risorse.
- Performance: in alcuni casi, le applicazioni possono eseguire meglio su server locali, in particolare se richiedono bassa latenza o elevate prestazioni di elaborazione.
- Sicurezza e conformità: preoccupazioni relative alla sicurezza dei dati e alla conformità con le normative possono spingere le aziende a mantenere dati sensibili in un ambiente più controllato e protetto.
- Controllo e personalizzazione: un ambiente on-premise offre alle organizzazioni un maggiore controllo sulle loro infrastrutture e la possibilità di personalizzare le configurazioni per soddisfare esigenze specifiche.
- Esperienza e maturità tecnologica: alcune aziende possono aver adottato inizialmente il cloud pubblico senza una piena comprensione dei requisiti tecnici e operativi, scoprendo in seguito che un approccio più tradizionale soddisfa meglio le loro esigenze.
Conclusione
La scelta tra Cloud Transformation e Cloud Repatriation non è semplice. Le aziende devono valutare le proprie esigenze e obiettivi. Una soluzione ibrida potrebbe essere la chiave per il successo nel panorama IT in continua evoluzione.
Noi di Ispiro insieme a Syneto proponiamo una soluzione Hybrid Cloud che integra una piattaforma hardware “all-in-one” iperconvergente, una piattaforma software Universale e Resiliente di Data Management e un’ampia gamma di servizi cloud.